La novità di questo biennio risiede principalmente nella bella pensata MIUR delle ulteriori tre provincie che ogni aspirante docente può esprimere sulla sua domanda di inserimento/aggiornamento delle GaE del biennio 2009/2011.
Una novità non diretta a risolvere le problematiche di tutto il comparto dei docenti precari, bensì ad arginare la pioggia di ricorsi alla regola, emessa dal precedente Ministro MIUR, sui trasferimenti interprovinciali per i docenti precari; questi ultimi finiscono in coda alla GaE della provincia in cui decidono di spostarsi di graduatoria, qualunque sia il loro punteggio. La novità peggiora la situazione, in primis perché blocca i trasferimenti interprovinciali, ammessi, invece, dalla disposizione del precedente biennio anche se con la modalità di finire in coda a tutti i docenti presenti in GaE, e poi perché racconta una situazione irreale della condizione effettiva del mondo del precariato nelle scuole.
Sulla prima si è già scritto qualcosa; infatti, nel biennio precedente esisteva la seguente disposizione
mentre nel biennio corrente si bloccano addirittura, incostituzionalmente, tutti i trasferimenti interprovinciali.
Sulla seconda, si potrebbe partire dalla seguente osservazione [riportata nel post D.M. 42/2009 anticostituzionale]
hovaju UtenteRegistrato: Jan 22, 2008 Messaggi: 138 |
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Molti docenti precari avranno consultato quell'applicazione del MIUR che riportava il numero di aspiranti per ogni classe di concorso per ogni provincia d'Italia; l'avranno consultata prima di procedere all'indicazioni delle tre ulteriori provincie, attestato il fatto che definire, nel biennio 2009/2011, aspiranti anziché graduatorie esaurite non comporta, nella sostanza, nessuna novità. Ebbene, quell'applicazione MIUR, al link Home > Personale della Scuola > Reclutamento > Graduatorie ad esaurimento (sul famoso e veloce servere oc4jese1ssl che tutti i riservisti avranno avuto modo di conoscere all'atto della domanda di scioglimento della riserva da inoltrare obbligatoriamente via web) alla data corrente non esiste più: quel che è fatto è fatto, “…scurdammoce'o passato, simm 'e Napule, paisà…”.
Alla data attuale, dopo che i giochi sono stati fatti, non è possibile fare confronti tra la situazione del precariato docenti alla data del 11 marzo 2009 e quella delineatasi dopo la pubblicazione delle cosiddette GaE-coda dagli USP italiani.Qualcosa in più la si può dire.
- Si distolga l'attenzione dalle motivazioni che hanno spinto i docenti precari a scegliere le tre provincie da indicare tra le tre ulteriori proposte dal MIUR.
- Si tenga conto della tendenza che ogni docente precario ha, quella di poter avere un posto d'insegnamento presso un istituto scolastico, meglio se si ha una cattedra intera e non uno spezzone d'orario, anche alla luce delle dichiarazioni della Banca d'Italia che definisce, per il 2006, soglia di povertà la spesa mensile di 970,34 euro per consumi di una famiglia di due persone; l'indagine sui bilanci delle famiglie italiane da parte della Banca d'Italia ha condotto al seguente grafico [Fonte]
Utile anche un raffronto con il post PIL: corso e ricorsi storici, per confrontare l'andamento del PIL, l'andamento della povertà e i governi italiani nei medesimi periodi.
- Si tenga conto che è probabile che il MIUR abbia avuto la bella pensata per evitare le graduatorie esaurite; in caso di una graduatoria esaurita, i posti disponibili verrebbero ricoperti dai docenti precari presenti nelle GaE-coda. Bisogna osservare, però, che quest'eventualità, reale più che mai in riferimento alla situazione attuale delle GaE, poteva essere solo un evento probabilistico poiché nessuno poteva costringere (nel ventennio mussoliniano si offriva casa e terreno a coloro che fossero andati a popolare le zone della Maremma; nel caso in esame, che cosa viene offerto ai docenti precari? Altra precarietà, soprattuto più virtuale e astratta che mai...) qualcuno a scegliere una data provincia solo per il fatto che gli aspiranti fossero del tutto assenti o non superassero che un paio di unità al massimo; a titolo di esempio, quale docente precario con moglie e figli del Centro Italia si sarebbe potuto iscrivere alla coda di Sondrio o Trieste o Imperia?
Una ricostruzione della consistenza aspiranti per la classe A034 elettronica, GaE a tempo determinato.
Il qui scrivente non ritiene che
vi debba essere una distinzione tra GaE a T.I. e GaE a T.D.,
si debbano indicare gli istituti scolastici nella compilazione delle GI,
sia giustificata la presenza delle GI di III fascia.
GRADUATORIE AD ESAURIMENTO DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO | |||||||||
Codice tipologia di insegnamento: 0034 | |||||||||
Tipologia di insegnamento: SCUOLA SECONDARIA II GRADO: A034 – ELETTRONICA | |||||||||
Fascia: 3 | |||||||||
Provincia | Sigla provincia | Aspiranti (marzo 09) | Aspiranti (agosto 09) Locale + Coda | ||||||
Trieste | TS | 0 | 0 + 11 | ||||||
Gorizia | GO | 3 | 2 + 2 | ||||||
Mantova | MN | 0 | 1 + 45 | ||||||
Imperia | IM | 0 | 0 + ? | ||||||
Cuneo | CN | 0 | 11 + 84 | ||||||
Qui hanno pensato a http://www.usrpiemonte.it/uspcuneo tanto per velocizzare la consultazione del sito web...senza parole. | |||||||||
Asti | AT | 0 | 0 + 22 | ||||||
Qui hanno pensato a http://www.usrpiemonte.it/uspasti tanto per velocizzare la consultazione del sito web...senza parole. | |||||||||
Savona | SV | 0 | 0 + 17 | ||||||
Pavia | PV | 1 | 3(+1) + 28 | ||||||
Vibo Valentia | VV | 1 | 1 + 18 | ||||||
La Spezia | SP | 2 | 2 + 5 | ||||||
Milano | MI | 27 | 30(+1) + 56(+2) | ||||||
Firenze | FI | 14 | 13 + 25 | ||||||
Roma | RM | 102 | 102(+1) + 58 | ||||||
Ancona | AN | 15 | 16(+1) + 22 |
Si potrebbe pensare che il MIUR abbia fornito docenti della A034 alle provincie che avevano le GaE senza nessun aspirante e quindi provincie che non erano in grado di coprire eventuali necessità d'insegnamento, grazie alla bella pensata della indicazione di uletriori tre provincie; in realtà, si deve notare che su tutto il territorio italiano si sono spalmati un numero virtuale di docenti pari a tre volte la dotazione totale, per cui coloro che compaiono in una GaE-coda di una provincia sono presenti anche in altre due provincie sempre come GaE-coda: la situazione risulta alquanto irreale e contradditoria, se come riferimento si prende la volontà del MIUR di far fronte al precariato del personale docente (un pensiero va anche al personale educativo, tencico e amministrativo), che cresce da anni senza tenere conto delle reali necessità scolastiche; a nulla è servito l'istituzione SSIS con il preciso intento di specializzare nell'insegnamento un numero limitato di futuri docenti, numero strettamente legato al turn-over del personale.
Che questa virtuale abbondanza di docenti precari sia irreale è legata anche a un aspetto contenuto ne Un piccolo esempio del post Biennio 2009/2011, altra beffa per i docenti precari: i primi nelle graduatorie GaE-coda per le supplenze sono docenti precari con punteggio alto, docenti precari che, a vedere dal punteggio di servizio pari a 24 o 12, hanno lavorato nella propria provincia di appartenenza. Continueranno a lavorare anche quest'anno? Se sì, allora rifiuteranno nel caso in cui la graduatoria in cui figurano risulti esaurita e gli venga offerta una proposta di lavoro; ne conseguirà una seconda convocazione da parte dell'USP, eccetera eccetera. La sfortuna, in più, la si deve anche a come il MIUR ha imbastito le nuove regole: magari, qualcuno si vedrà assegnato uno spezzone d'orario dall'USP della propria provincia e per le nuove regole si troverà nell'impossibilità di poter prendere una cattedra intera da un'altra provincia, indicata tra le tre ulteriori provincie...
A Roma, per esempio, su un totale di 102 aspiranti in GaE, nel 2008 sono stati chiamati per le supplenze solo 11 docenti precari; quest'anno, questo documento riassume una situazione di posti disponibili nella A034 meno florida dell'anno precedente. A che pro i 58 presenti nella GaE-coda dell'USP di Roma?
Altra situazione che conferma l'assenza di uguali diritti. Tutto è legato alla fortunosità con cui ci si affaccia alla vita; chi si è abilitato nel 2007, complice la fuorviante lista delle graduatorie esaurite, si vede negata la possibilità di cambiare la provincia di appartenenza, sotto i più validi motivi, mentre a chi si iscrive nel 2009 per la prima volta (Nota. Secondo le disposizioni del biennio precedente, non vi sarebbero dovute essere nuovi immissioni nella III fascia delle GaE, con la conseguente iscrizione alla II fascia delle GaE dei nuovi abilitati) viene concessa la nuova iscrizione, bloccata dala disposizione ministeriale precedente.
Si legge:
Art. 120
La Regione non può istituire dazi di importazione o esportazione o transito tra le Regioni, né adottare provvedimenti che ostacolino in qualsiasi modo la libera circolazione delle persone e delle cose tra le Regioni, nè limitare l'esercizio del diritto al lavoro in qualunque parte del territorio nazionale.
mentre, il testo originario dell'articolo era il seguente:
«La Regione non può istituire dazi d'importazione o esportazione o transito fra le Regioni.
Non può adottare provvedimenti che ostacolino in qualsiasi modo la libera circolazione delle persone e delle cose fra le Regioni.
Non può limitare il diritto dei cittadini di esercitare in qualunque parte del territorio nazionale la loro professione, impiego o lavoro.»
Che ben venga il federalismo, se sarà capace di tradurre in realtà questo dimenticato articolo della nostra Costituzione Repubblicana, nel senso di contrapporsi alla natura dispotica dello Stato, l'unico in grado, per statuto, di esercitare la forza per imporre le proprie vedute. Va, tuttavia, osservato che il nè limitare l'esercizio del diritto al lavoro in qualunque parte del territorio nazionalepotrebbe contrapporsi con la recente dichiarazione di voler legare il personale docente al territorio. Vi sono i soliti pro e contro, l'importante è che vinca il buon senso.
In assenza dell'applicazione Home > Personale della Scuola > Reclutamento > Graduatorie ad esaurimento, si può solo prendere atto che a Firenze nella classe di concorso A038 Fisica nelle Scuole Superiori nei Posti Comuni si sono aggiunti solo altri 214 docenti ai 69 docenti precari.
L'utilità dell'indicazione delle tre ulteriori provincie è ben riassunta da questa news presente sull'homepage dell'USP di Bergamo:
27/08 - AVVISO: A tutti gli aspiranti inclusi nelle Graduatorie ad Esaurimento in CODA - comunicazione
Non si risolve così la situazione del precariato nella scuola!
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